Creme solari: quale scegliere e perché

Creme solari: tutto quello che c'è da sapere

Trovare la crema solare giusta è come trovare l’anima gemella. Un solare deve essere confortevole, adattarsi al tuo tipo di pelle e avere la consistenza giusta, in modo che applicarlo sia semplice e piacevole. Proprio come cercare l’anima gemella, non è un compito facile. La crema solare è un impegno e un investimento a lungo termine. 

Come prendere il sole in maniera corretta 

Ormai dovremmo saperlo già, la prima regola fondamentale è quella di esporsi al sole con gradualità. La tentazione è quella di fare un bagno di sole in modo da abbronzarsi il più rapidamente possibile, ma non c’è niente di più sbagliato. Ricorda che per ottenere un’abbronzatura duratura ci vogliono ben 10 giorni, per questo è necessario prendere il sole poco per volta. Inoltre, è bene evitare le ore tra le 11 e le 15, il momento della giornata in cui le radiazioni sono più forti. 

Per ottenere dei risultati soddisfacenti ed evitare eccessi è importante conoscere la propria pelle, bisogna infatti partire dal proprio fototipo.

Cos’è il fototipo?

Si tratta di una classificazione determinata dalla qualità e dalla quantità di melanina presente sulla pelle. Il colore e l’intensità dell’abbronzatura sono influenzati infatti dalla melanina. In base al colore della carnagione e a quello dei capelli si possono classificare 6 fototipi. In generale, le persone con pelle e capelli scuri si abbronzano più facilmente e sono più protetti dai raggi UV; le persone con una carnagione chiara sono più predisposte alle scottature e alle macchie solari.

Cosa sono le scottature solari?

Sicuramente ti sarà capitato di scottarti almeno una volta, ma cosa succede esattamente alla tua pelle? Una scottatura solare è una vera e propria ustione provocata dalla radiazione solare, in particolare dai raggi UVB. Nella maggior parte dei casi si tratta di una bruciatura di 1° grado, che interessa solo l’epidermide. La pelle assume un colorito rosso intenso e l'ustione è dolorosa; ma bastano alcuni giorni per tornare alla normalità. Se la tua pelle è particolarmente delicata o se l’esposizione è stata particolarmente prolungata, potresti incorrere in una scottatura di 2° grado. In questo caso possono comparire delle bolle ed è necessario un tempo di guarigione più lungo, circa 1-2 settimane. Ricorda che anche solo pochi minuti di esposizione al sole possono provocare scottature. 

All’ombra posso scottarmi?

Bisogna stare sempre in guardia, perché i raggi del sole possono penetrare attraverso il vetro e le nuvole o riflettersi su sabbia, neve o acqua. Pertanto, anche in una giornata nuvolosa, fredda o anche se ti trovi al riparo sotto un ombrellone, puoi essere colpita da raggi UVA e UVB.

Come rimediare a una scottatura solare 

L’aloe vera può essere utilizzata in tantissimi modi ed è un vero toccasana in caso di scottature solari, irritazioni della pelle, ustioni ed eritemi solari. Basta spezzare e incidere le foglie di aloe vera per ottenere un gel lenitivo che, applicato sulla pelle, dona immediatamente una sensazione di refrigerio.

Un altro modo per ottenere un po’ di benessere è praticare dei leggeri massaggi sulla zona scottata con l’olio di mandorle dolci, indicato per le per le sue proprietà lenitive. Inoltre, nei giorni in cui stai facendo dei trattamenti contro la scottatura vestiti in maniera comoda. Evita vestiti troppo stretti o sintetici

Infine cerca di mantenere il tuo corpo ben idratato: bevi molta acqua, mangia molta frutta e verdura e utilizza una crema idratante e lenitiva, preferibilmente formulata con ingredienti naturali.

Qual è la differenza tra filtri fisici e filtri chimici?

Le creme solari per essere efficaci e proteggerci dai raggi UVA e UVB devono avere una particolare formulazione e comprendere delle sostanze schermanti, cioè i filtri. I filtri fisici sono formati da piccole particelle minerali in grado di riflettere i raggi solari, in questo modo non possono più raggiungere la cute. Questi filtri non vengono scomposti, non interagiscono e non vengono alterati né danneggiati dalle radiazioni solari. Sono in grado di respingere sia le frequenze UVA che quelle UVB. Nella maggior parte dei casi si tratta di filtri solari naturali, ma possono anche essere prodotti artificialmente. Gli schermanti fisici più utilizzati sono l’ossido di zinco e il biossido di titanio.

I filtri chimici, invece, assorbono parte delle radiazioni solari e rilasciano l’energia sottoforma di calore. Questi schermanti sono più economici e consentono la realizzazione di cosmetici più leggeri e facilmente spalmabili. Tuttavia, i filtri chimici possono causare irritazioni, fototossicità e sensibilizzazioni. Inoltre, sono particolarmente inquinanti per pesci, molluschi, alghe e coralli. Pertanto, è preferibile utilizzare filtri fisici sia per minimizzare il rischio di allergie sia per l’impatto ambientale meno aggressivo. 

Quali caratteristiche deve avere un solare ben formulato?

Per riconoscere un solare ben formulato è necessario considerare numerosi aspetti, non solo la tipologia di filtri utilizzati. Il solare ideale deve avere un fattore di protezione solare (SPF) compreso tra 30 e 50+, deve essere resistente all’acqua e al sudore, essere facile da spalmare (non deve lasciare scie bianche), non contenere sostanze allergizzanti (come i parabeni), contenere ingredienti naturali, vitamine e antiossidanti, contenere basse profumazioni o neutre. 

Come proteggere la pelle acneica 

La pelle acneica necessita di un’attenzione maggiore quando si prende il sole. È importante scegliere creme solari con un SPF alto, da applicare mezz'ora prima dell'esposizione, ripetendo poi l'applicazione con frequenza e dopo ogni bagno.  L'ideale è scegliere creme solari appositamente studiate per proteggere le pelli a tendenza acneica. Se si scelgono creme universali, bisogna puntare su formulazioni fluide e in gel, prive di oli e non comedogeniche.

Cicatrici e macchie solari

Il sole può diventare il peggior nemico della pelle infiammata dall’acne e lasciare sgradevoli macchie e cicatrici. Per questo, oltre a utilizzare una crema solare specifica, durante il periodo estivo è consigliabile sospendere l'utilizzo di prodotti skincare aggressivi e abrasivi, che potrebbero fotosensibilizzare la pelle. Infine, mai come in questo caso, è importante prendere il sole in maniera graduale ed evitare le ore più calde.  

E tu come ti prendi cura della tua pelle in estate? Raccontalo nei commenti. 

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